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03-02-2010
Serie A Elite: Italgest di misura sul Gammadue
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Capitan Morelli ha giocato a Lecce la 150^ partita in serie A con la Pallamano Secchia |
ITALGEST CASARANO - GAMMADUE SECCHIA 28 - 26 (18-15)
ITALGEST CASARANO: Fovio, Lupo, Buffa 1, Ferrandelli, Lovecchio 2, Torbica 5, Stevanovic 6, Carrara 2, Opalic, Kokuca 6, Carbone, Stritof 3, Telepnev 3, Astore. All.: Massotti.
GAMMADUE SECCHIA: Stankovic, Malavasi, Morelli 1, Doldan 3, Santilli 3, Fontanesi, Riccobelli 5, Kogelnik 4, Pisani, Silva 7, Antonio 1, Piccinini, Mammi, Zoboli 2. All.: Ghedin.
ARBITRI: Vario e Balzano.
Note. Sette Metri: Casarano 2/4, Gammadue 6/7. Minuti di esclusione: Casarano 6, Gammadue 14.
Ancora una volta il palasport salentino è stregato per i colori rossoblu, che in casa dei campioni d’Italia del Casarano hanno sempre perso, anche se di misura. Proprio come ieri sera, con il Gammadue che recrimina per gli errori finali, decisamente troppi, ma anche per le solite immancabili fischiate che, nella tiratissima volata, arrivano puntualmente in favore dei padroni di casa. Peccato, perché il Gammadue ha mostrato netti segnali di crescita, ma torna a casa senza punti e vede complicarsi sempre più il cammino verso quel quarto posto che vale l’accesso ai Play-Off e soprattutto, dal punto di vista rossoblu, una salvezza anticipata e senza patemi.
La Cronaca. A sorpresa c’è in campo Silva, che aveva subito un brutto colpo alla mano destra nei giorni scorsi, e invece resta in tribuna Chakmakov. Il Gammadue parte subito forte, va sull’11 a 6, ma poi si addormenta e concede un parziale di 8-1 ai padroni di casa che così si portano avanti. All’intervallo di metà gara Casarano conduce 18-15. La ripresa si apre con un mini break di 3-0 per il Gammadue e ritorna la parità. La partita scorre sul più completo equilibrio fino all’infuocato finale punto a punto che premia i padroni di casa e punisce il pur volenteroso Gammadue.
Adesso, per riaprire il discorso quarto posto, serve una vittoria sabato al PalaBursi di Rubiera contro l'avversario più difficile, la capolista Conversano.
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